Ennio
Morricone nasce a Roma il 10 novembre del 1928. Si diploma al Conservatorio di Santa Cecilia in tromba, composizione, strumentazione, direzione di banda e musica corale. Autore di composizione sinfoniche e da camere, di canzoni e anche arrangiatore, collabora a trasmissioni radiofoniche e a spettacoli teatrali con musiche di scena per commedie e riviste. Inoltre guida
un'orchestra di musica leggera e fa parte di Nuova Consonanza, gruppo sperimentale di strumentisti dediti
all'improvvisazione.
Esordisce nel cinema chiamato da Luciano Salce per
"Il Federale". I suoi primi film sono commedie leggere e di costume. La fama però giunge con il western:
"C'era una volta in America", "Per un pugno di
dollari", "Il buono, il brutto e il
cattivo" e "Il mio nome è Nessuno".
Le soluzioni di Ennio Morricone sono basate sull'uso di ritmi violentissimi, di effetti
d'urlo, sul ricorso alla voce umana usata come uno strumento,
sull'aggressività di suoni stravaganti. Poi altri film ambiziosi:
"Prima della rivoluzione", "Un uomo a metà",
"Un tranquillo posto di campagna", "Metti una sera a cena",
"Teorema". Tutte partiture basate sulla ricerca aristocratica di sottili atmosfere armoniche proprie di un musicista
d'avanguardia.
Altra natura hanno i commenti per film impegnati
come "Uccellacci e uccellini", "La Cina è vicina",
"Escalation", "Partner" e "Cuore di mamma". È il periodo di massima attività: si cimenta in
"La battaglia di Algeri", "Mussolini ultimo atto",
"Uomini e no". Inoltre scrive le musiche
di parecchi film stranieri: "The thing",
"Mission", "Bugsy", "Love affairs"
e soprattutto "The untouchables".
Negli anni novanta continua la sua produzione in
Italia con "L'uomo delle stelle", "Pasolini un delitto italiano",
"Sostiene Pereira" e "Vite strozzate",
vincendo il David di Donatello per la miglior musica con il film
"Canone inverso" e il Leone d'oro alla
carriera nel 1995, assegnatogli dalla Mostra del
cinema di Venezia.
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